Il mio nome è Marco Bileddo. Sono nato a Palermo nel 1978. Ho studiato con l'intento di fare l'archeologo. Alla fine ci sono riuscito conseguendo una laurea in lettere classiche e un post-laurea ottenendo un diploma di specializzazione in archeologia classica a Matera.
Alla fine degli anni novanta ho iniziato ad appassionarmi al teatro. L'incontro con il maestro Accursio Di Leo (http://it.wikipedia.org/wiki/Niccol%C3%B2_Accursio_Di_Leo) è stato fondamentale. Avevo solo 18 anni, ma ho capito, ed è stata la luce dei suoi occhi che mi ha chiarito bene tutto, che il teatro non l'avrei mai abbandonato.
Durante gli anni trascorsi al liceo nasceva l'altra mia grande passione: la scrittura. Ho iniziato ha leggere con voracità. Come qualsiasi altro ragazzo di 17 anni, le mie prime prove di scrittura sono state le poesie.
Solo molti anni dopo ho intrapreso la stesura del mio primo romanzo. Per molti anni (quasi dieci) l'ho tenuto ben nascosto nel cassetto, fino alla sua pubblicazione nel 2010. Ho scritto anche alcuni testi teatrali, tra monologhi, atti unici, drammi e commedie.
Nel 2006 abbandono definitivamente Palermo per trasferirmi a Matera, la città dei Sassi. In questa città ho iniziato ha lavorare come archeologo. Ho continuato con molta assiduità la mia passione per la scrittura e il teatro. Ho portato in scena, vincendo un premio come miglior regia, un atto unico dal titolo Scarafaggi. Un'avventura decisamente interessante.
In questa città meravigliosa, oltre a cercare di lavorare come archeologo, mi occupo costantemente di eventi culturali. Dal 2008 fino al 2012 sono stato socio attivo di un'associazione culturale "Tiaso".
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